La Land Rover è una casa automobilistica inglese specializzata nella produzione di fuoristrada e Sport Utility Vehicle.
Il nome Land Rover deriva dal primo modello di questo tipo costruito dalla casa inglese Rover, pioniere dei modelli civili e militari successivi.
Dal 1975, anno della nazionalizzazione della British Leyland (divenuto proprietario del marchio Rover nel 1967), il nome del celebre veicolo diventò anche quello di una casa automobilistica separata, la Land Rover.
Le vicissitudini, dapprima del marchio ed in seguito dell'azienda autonoma, seguirono quelle del gruppo inglese di cui faceva parte, passando in seguito alla BMW dove avvenne la fusione con il marchio automobilistico Rover, per far parte dal 2000 sino ai giorni odierni del gruppo Ford. Da giugno 2007 il gruppo Ford ha messo in vendita la Land Rover, insieme alla Jaguar e il 26 marzo 2008 le agenzie di stampa hanno diffuso la notizia della sua vendita alla Tata Group.
Caratteristica base fin dal primo modello lanciato ad Amsterdam il 30 aprile 1948 è la trazione integrale che permette a questi veicoli di affrontare terreni anche molto accidentati.
Ma come nasce il mito? Quando, nel dopoguerra, venne imposto alla Rover, solitamente impegnata nella produzione di auto di lusso, di costruire veicoli più economici per rendere più facili le esportazioni di autoveicoli in quei difficili anni, la ditta reagì costruendo un veicolo totalmente diverso, il fuoristrada Land Rover, con una nuova carrozzeria e un motore mutuato dalla berlina Rover P3 60.
Il primo veicolo col nome Land Rover fu disegnato da Maurice Wilks nel 1947 in Inghilterra, ispirandosi alle Jeep utilizzate dagli Americani durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti il primo modello realizzato si basava proprio su una struttura della Jeep. Caratteristica base fin dal primo modello lanciato ad Amsterdam il 30 aprile 1948 è la trazione integrale che permette a questi veicoli di affrontare terreni anche molto accidentati; l'altra caratteristica base è la carrozzeria in Birmabright, meno esposta alla corrosione e all'epoca non sottoposta a contingentamento dal Governo Britannico.
Il risultato è stato una famiglia di veicoli che hanno fatto la storia del movimento fuoristrada, e che agli inizi degli anni '70 ha superato il milione di mezzi costruiti, sia per clienti civili che militari. Infatti, fin dai primi anni, le forze militari Inglesi adottarono le Land Rover, affiancandole alle Austin Champ.
Il trovarsi nell'immediato dopoguerra influenzò scelte progettuali fecero (e fanno tutt'oggi) il Land Rover un veicolo unico. In particolare il contingentamento dell'acciaio limitò l'utilizzo di questo al solo telaio, mentre l'abbondanza di Birmabright (utilizzato per la carlinga degli aerei militari) portò alla scelta di questo per la realizzazione della carrozzeria. Inoltre il Birmabright garantiva una notevole semplicità nello stampaggio. I vantaggi di questa scelta particolarissima per la realizzazione della carrozzeria sono tutt'oggi una caratteristica peculiare della Land Rover: limitatissima presenza di corrosione rispetto a carrozzerie tradizionali, semplicità di riparazione e estrema leggerezza.
La carrozzeria fu (ed è tuttora) interamente realizzata in Birmabright eccezion fatta per i rinforzi in acciaio la paratia separatrice tra il vano motore e gli occupanti del veicolo (chiamata Bulkhead) anche lei realizzata in acciaio.
Altra scelta opposta a quella jeep fu quella del telaio, al posto del telaio a U dell'americana la Rover adottò un telaio a scatolato chiuso saldato. Questa soluzione garantiva oltre a una maggiore rigidità e robustezza un minore investimento iniziale evitando l'acquisto delle piegatrici necessarie per la realizzazione del profilo a U.
Nell'estate del 1947 il primo su telaio Willys adattato (quello Rover non era ancora pronto). Dotata di un motore benzina da 1389 cc con 49CV e con gli assali anche loro di derivazione da berline Rover il primo prototipo era pronto per i primi collaudi. Tra le caratteristiche curiose di questo prototipo vi erano: la mancanza di portiere e capote, la trazione integrale permanente con sistema a ruota libera anteriore e il posto di guida centrale che avrebbe eliminato il problema della produzione di diverse versioni per il mercato interno e estero. Quest'ultima soluzione fu abbandonata quasi subito durante la fase prototipale.
Il 4 settembre 1947 la Rover decise per una prima produzione di 25 preserie di Serie I che poi diventarono 50 dotate del nuovo e più potente propulsore Rover della berlina P3 60. La mancanza di tempo permise di realizzare appena 25 veicoli di preserie per il lancio ufficiale ad Amsterdam nell'Aprile del 1948. La caratteristica principale di tutti questi veicoli preserie era di avere il telaio completamente galvanizzato e i parafanghi meno arrotondati (di più semplice realizzazione). Come allestimento la maggior parte erano pick up senza copertura guida a destra (la guida centrale fu ritenuta poco pratica in fase di realizzazione) alcuni guida a sinistra e alcuni erano dotati di un tettuccio metallico certi veicoli avevano anche la trazione inseribile.
Il salone dell'automobile di Amsterdam era l'occasione giusta per il lancio e per quella data dei soli 25 esemplari disponibili ne vennero scelti due (uno guida a destra e uno a sinistra) che vennero inviati nei paesi bassi.
La prima Land Rover Serie I ufficialmente riconosciuta come "numero uno" (targa HUE 166) dopo aver esordito al salone di Amsterdam, fu aquistata nel Luglio del 1948 da un contadino del Warwickshire, ricomprata dalla fabbrica alla fine della sua vita lavorativa e restaurata allo stato originale.
Il successo fu del tutto superiore a ogni aspettativa e la catena di produzione ideata per realizzare fino a 1200 esemplari l'anno fu messa a dura prova per evadere gli ordini.
La Land Rover è stata prodotta in diverse serie, all'inizio indicate proprio dal suffisso "SERIE", quindi dalla misura del passo in pollici. Dal 1990 infine il veicolo Land Rover è chiamato "Defender".
Serie I (1948 - 1958)
Serie II (1958 - 1971)
Serie III (1971 - 1983)
90 - 110 - 130 (1983 - 1990)
Defender (1990 - ....)
La mitica "numero uno" HUE 166 - La prima Land Rover prodotta in serie negli stabilimenti di Solihull - GB.
Qui invece un bellissimo esemplare di Serie ll nel colore originale salvia, con "tetto tropicale" bianco.
Infine un esemplare di Serie lll.
Il Defender fu commercializzato a partire dal 1990 ed è stato seguito nel 2007 dal New Defender; raccoglie l'eredità delle Series e dei 90 - 110 - 130 come veicolo da lavoro in casa Rover.
Il nome Defender, derivato dal largo utilizzo del mezzo in campo militare e della difesa in genere, viene introdotto nel 1990 in seguito all'introduzione del "Land Rover Discovery" nel 1989 e per distinguerlo dal Range Rover, quest'ultimo sempre più popolare sul mercato. Inoltre da questa data il Land Rover 127 viene rinominato Defender 130, pur non variando la distanza tra gli assi.
Nel 1995 vi é l'uscita della versione con motore turbodiesel Land Rover Defender Tdi 300, forse il miglior motore di sempre per questa macchina, e non solo perché è la mia…
In produzione dal 1994 al 1998 ha le seguenti caratteristiche:
Cilindrata: 2495 cm³
Numero e disposizione dei cilindri: 4 in linea
Alimentazione: Diesel
Potenza massima: 83 kW / 111 CV @ 4000 rpm
Coppia massima: 265 Nm @ 1800 rpm
Regime di rotazione massimo: 4600 rpm
Dal 2007 è presente in commercio una nuova versione del Land Rover Defender che presenta tra le principali caratteristiche i sedili posteriori fronte marcia, un nuovo motore a 4 cilindri di 2400cc di origine Ford e un cambio altrettanto nuovo a 6 marce.
E' stato migliorato il comfort, sono stati fatti alcuni aggiornamenti per adeguarlo alle nuove normative in fatto di sicurezza, ma per ora è rimasto immutato lo spirito del mezzo. Per ora rimarrà in produzione cosí come lo vediamo oggi fino al 2013, poi, si vedrà...
La mia Azalai é un DEFENDER 110 - Tdi 300
Il Defender, nella sua versione attuale e nelle sue precedenti, é stato spesso oggetto di modifiche per adattarlo alle piú disparate esigenze sia per scopi "ufficiali" (veicoli per pompieri, militari, protezione civile, ecc.) che per altri ben piú futili e bizzarri come potete vedere nelle immagini che seguono.